Gesenu, ecco i nomi e le accuse dei 14 indagati
PERUGIA – Associazione per delinquere per commettere reati di traffico di rifiuti, gestione illecita di rifiuti, inquinamento ambientale, falso in registri e in atto pubblico, frode in pubbliche forniture, truffa aggravata e attività illecite necessarie a consentire il conseguimento di ingiusti profitti da parte della Gesenu Spa e della Trasimeno Servizi Ambientali. Sono questi i reati per i quali sono stati indagati in 14 per l’operazione “Spazzatura d’oro”, che ha portato in carcere il direttore di Gesenu Sassaroli.
Nell’inchiesta sono finiti i i folignati Ferdinando Baldini di 44 anni e Furio Baldini di 47 anni, Alessandro Canovai 53 anni di Prato, Roberto Damiano folignate di 39 anni, Giuliano Cecili eugubino di 66 anni, Silvio Marano 38enne di Foggia, Giosanna Pani perugino di 47 anni, Gianluca Perni 40enne di Roma, Renato Antonio Presilla perugino di 50 anni, Luca Rotondi umbertidese di 49 anni, Luciano Sisani magionese di 65 anni, Evaristo Spaccia perugino di 62 anni e Andrea Valentini folignate di 37 anni.
Secondo la Procura 11 dei 14 indagati sarebbero responsabili di associazione per delinquere. Nello specifico Sassaroli, Cecili, Spaccia, Damiano, Marano, Sisani, Rotondi, i Baldini, Presilla e Pani. Sassaroli sarebbe l’organizzatore, gli altri i compartecipi.