Gli umbri risparmiano su viaggi, cultura e sanità
Se a livello nazionale le famiglie spendono di più, in Umbria non vale la stessa dinamica.
2.571 euro la spesa media mensile delle famiglie italiane nel 2018 che acquista un +0,3% rispetto al 2017.
Si spende pochissimo per sanità, viaggi e per la cultura.
In Umbria si sono spesi quasi 300 euro in meno. Una situazione pesante secondo i dati Istat elaborati dall’Ires Cgil dell’Umbria.
La spesa media nella nostra regione è stata pari, nel 2018 a 2.282 €. Un dato inferiore al 2017, quando la spesa media mensile per famiglia è stata pari a 2.333 €.
Sul fronte dei consumi la nostra regione registra un peggioramento sia in termini assoluti che relativi.
Inoltre la ricerca dell’ISTAT mette in evidenza la contrazione della spesa per la sanità, per i viaggi e per la cultura. Differenze che si consolidano tra le famiglie che hanno più capacità di spesa e quelle che ne sono meno abbienti.
Un problema questo che deve – secondo l’Ires Cgil – fare i conti con la forte disoccupazione presente in Regione, e con il fatto che le famiglie sono sempre più povere e propense al risparmio.