Gruppo Novelli, Prefettura presidiata da circa 100 lavoratori
TERNI – Nuova protesta dei lavoratori del Gruppo Novelli sotto la Prefettura di Terni. Un presidio già annunciato ieri da parte delle maggiori sigle sindacali. Al gruppo di Terni si sono uniti anche i lavoratori di Spoleto ed Amelia. Il messaggio che è stato lanciato questa mattina dai circa 100 lavoratori è chiaro. “Le banche stanno compromettendo il rilancio del sito”. Il comunicato emesso dal CDA dell’azienda nei giorni scorsi, dopo l’incontro con il ceto bancario, rappresenta – secondo i lavoratori e sindacati – “un ulteriore rinvio dopo mesi di attesa circa la definizione delle procedure bancarie per la concessione al gruppo Novelli della “finanza ponte”.
In ballo c’è ancora il pagamento della tredicesima, che dovrebbe ormai slittare a gennaio. Poi c’è il problema banche. “Le banche – dicono dipendenti e sindacati – continuano a rinviare l’approvazione delle delibere col rischio poi di dover fare i conti con delle problematiche che i lavoratori e il sito in generale stanno vivendo fin da adesso”.
Il prestito ponte da 6 milioni di euro circa assicurerebbe – a detta dei sindacati – un livello di liquidità per una gestione ordinaria non critica e sarebbe inoltre indispensabile per procedere a tutti quegli investimenti da tempo programmati. Il messaggio per i sindacati è chiaro: se entro il 24 dicembre non arrivasse il via libera dagli istituti di credito saremmo pronti a ulteriori iniziative sotto le sedi degli stessi.