Gualdo Tadino, il carabiniere accusato di violenza sessuale resta ai domiciliari
GUALDO TADINO – Confermati i domiciliari per il carabiniere arrestato con l’accusa di violenza sessuale ai danni di tre donne, di cui una minore. La decisione è arrivata dal Gip Alberto Avenoso dopo l’interrogatorio di garanzia in cui l’imputato aveva tentato di difendersi, fornendo la propria ricostruzione dei fatti. Nonostante gli sforzi dell’avvocato del carabiniere, Nicola Di Mario, per il gip “il quadro indiziario a carico dell’indagato non appare mutato”. Intato si marcia spediti verso il Riesame. L’udienza è fissata per martedì.
Il carabiniere aveva negato di conoscere i problemi mentali di una delle sue vittime e di non aver influenzato la prostituta promettendo “protezione”. In questo quadro ci sono i filmati che proverebbero invece le accuse, come il filmato del rapporto sessuale con la ragazza affetta da problemi psichici, nel quale si capirebbe che era impossibile non aver consapevolezza della condizione di inferiorità.