Gubbio, anche la Città dei Ceri adotta l’Art bonus
GUBBIO – L’art bonus sbarca anche a Gubbio. Una vera e propria chiamata alle armi per i mecenati di oggi a favore dell’Italia, e un’importante boccata d’ossigeno per interventi concreti a sostegno del patrimonio culturale e per rilanciare il turismo, agganciandola a detrazioni fiscali considerevoli, arriva dall’applicazione della legge ‘Art Bonus’.
Fortemente voluta dal Ministero Dario Franceschini, rappresenta un’autentica rivoluzione e sta dando i primi frutti in Italia. Infatti, grazie ad ‘Art Bonus’ è detraibile il 65% delle donazioni che le singole persone e le imprese fanno in favore di musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico-sinfoniche. Anche le strutture turistiche possono contare su significativi tax credit, pari al 30% delle somme investite in interventi di ristrutturazione, ammodernamento e digitalizzazione. Il Comune di Gubbio si è mosso in tal senso e proprio per spiegare in dettaglio le possibilità offerte, è convocata per venerdì 6 maggio alle 11 in Sala Consiliare una riunione operativa che illustrerà la finalità dell’operazione e gli aspetti fiscali connessi. Saranno presenti il sindaco Filippo Mario Stirati, gli assessore Augusto Ancillotti e Giordano Mancini nonché Mariano Spigarelli in qualità di esperto fiscale. Infatti, il bacino d’utenza privilegiato è costituito dalle aziende e dagli studi di commercialisti, in grado di sostenere la causa, visto i benefici, sia per il privato che per l’ente, ad attivare la procedura.