Gubbio, rinnovata la magia dell’Albero di Natale più grande del mondo [FOTO e VIDEO]

GUBBIO – Si è acceso l’Albero di Natale più grande del mondo, quello che con le sue 900 lucine colorate è entrato di diritto nel Guinness dei Primati. In un momento di guerre e crisi internazionali, l’Accensione di quest’anno ha avuto una forte carica emozionale, affidata a Miguel Lupiz, di Medici senza Frontiere. Quest’organizzazione, premio Nobel per la pace del 1999, e’ infatti impegnata in più di 130 teatri di guerra accanto ai più deboli. Un personaggio importante dunque, dopo che ad accendere il simbolo umbro del Natale era stato Papa Francesco lo scorso anno, in collegamento da Roma.

Classico il cerimoniale dell’evento in piazza 40 martiri. Dopo il salute del vescovo Mario Ceccobelli, quello del sindaco Filippo Stirati: “La nostra è una città che si vuole aprire al mondo – ha detto – con tutte le nostre bellezze. La presenza di Medici senza frontiere testimonia la loro solidarietà nei confronti della condizione umana”. Emozionantissimo Lupiz: “Sono contento di essere in mezzo a tanti amici”, ha detto raccontando l’organizzazione: “Siamo 30mila a lavorare nel mondo secondo i principi di imparzialità, neutralità e i dipendenza. Riusciremo a crescere ancora se saremo supportati da persone come voi”. E poi si è soffermato sui migranti e sull’accoglienza: “Tante persone vogliono arrivare in Europa. 60 milioni nel mondo devono lasciare le proprie case e questa è una grande occasione per noi. Inviterei tutti ad aprire le porte, a capire perché gente lascia casa propria. La guerra è brutta. Diamo tutti insieme alternative a chi non ne ha più”.

Soddisfatto il presidente del comitato degli Alberaioli, Lucio Costantini. Sentimento dovuto soprattutto alla grandissima affluenza di turisti. Sono arrivati a Gubbio per l’occasione oltre 700 camperisti. Tante anche le autorità presenti, dal presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi all’assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini, dal consigliere regionale Andrea Smacchi ai parlamentari Walter Verini e Nadia Ginetti. Ad allietare lo spettacolo anche i Cantores Beati Ubaldi e gli sbandieratori di Gubbio.