I lavori per gli Arconi saranno terminati in sei mesi

PERUGIA –  Il progetto degli Arconi in piazza della Rupe, tra polemiche e interrogativi, verrà terminato entro il prossimo giugno. Così afferma l’assessore Francesco Calabrese. In particolare, procedono i lavori degli Arconi nella parte interna relativa all’impiantistica, per poi riprendere i lavori esterni in linea con le autorizzazioni approvate dalla soprintendenza. E in merito all’opera in corso, la soprintendente Mercalli sottolinea: “Per poter vedere la parte di muro medievale all’interno abbiamo previsto situazione diverse : ci sarà la possibilità di ammirarlo in punti dove affiorerà a tratti, mentre in un’altra area lo si potrà vedere attraverso delle finestre e, infine, nella parte terminale della biblioteca si potrà scorgere il muro in tutta la sua lunghezza da un ambiente reso agibile al pubblico”. In questa fase di completamento la soprintendente Mercalli sottolinea anche l’accuratezza delle scelte che si stanno facendo sui materiali delle vetrate e della pavimentazione. Ancora incerto invece il futuro della sistemazione del giardino e del belvedere di fronte agli Arconi: il cosiddetto terzo stralcio funzionale del progetto. Questo dovrebbe prevedere tra l’altro la ricollocazione integrale dei quattordici piccoli imprenditori, ora diventati dodici, operatori commerciali non agro-alimentare dalla terrazza del mercato coperto, dove erano sistemati un tempo, in piazza della Rupe. Anche se le parole della soprintendente Mercalli lasciano un po’ perplessi, in quanto ha asserito che: “II progetto che abbiamo approvato noi non prevede alcuno stand nella piazza. Davanti agli Arconi sono previsti un giardino e un belvedere. Qualsiasi altra cosa contrasterebbe con i principi ispiratore del piano che punta sull’armonia tra beni monumentali, interventi contemporanei e paesaggio. La questione ambulanti perciò resta quindi tutta da risolvere. Per cercare di dirimere tale situazione di incertezza è intervenuto l’avvocato Izaura Puka, che in rappresentanza di alcuni degli ambulanti interessati, il 28 dicembre scorso, ha presentato diffida al Comune sollecitando le possibile soluzioni. E la risposta non si è fatta attendere perché è arrivata la convocazione per un incontro previsto per mercoledì 10 gennaio a palazzo dei Priori. Con la speranza di trovare una riposte definitiva.