Inchiesta Minimetrò, al processo tutti assolti con formula piena
PERUGIA – Finisce con l’assoluzione piena “perché il fatto non sussiste” per tutti gli imputati, il processo sul Minimetrò. Un’inchiesta che era partita con 29 indagati (18 persone fisiche e 11 società) ma a processo sono arrivati solo Giancarlo Giorgi, Paolo Gori, Vanni Bagattella, Gianni Marinella e Giovanni Luna, rispettivamente erano direttore dei lavori di Umbria Domani, progettista dei computi metrici per conto di Umbria Domani, consigliere delegato della Maeg Costruzioni, presidente della Umbria Domani e presidente del Cda della Ceu srl. Gli imputati erano accusati a vario titolo di truffa aggravata e turbata libertà degli incanti.
Prima della sentenza, emessa dal giudice Daniele Cenci, il pm Massimo Casucci aveva chiesto l’assoluzione per un capo d’imputazione e la prescrizione per l’altro, i difensori l’assoluzione.