Indirizzi scolastici, la Giunta regionale decide: ok al Grafico di Gualdo Tadino, no al professionale per l’Agricoltura
PERUGIA – La Giunta regionale ha licenziato ieri il Piano regionale per l’offerta formativa 2018. Un documento che, di fatto, tiene conto del parere dell’Ufficio scolastico regionale e che interviene nella guerra degli indirizzi scolastici, apertasi tra Gualdo Tadino e Gubbio. La prima che rivendicava nuove aperture, mentre la seconda a difendere lo status quo.
L’esito è quello del “in media stat virtus”, una soluzione salomonica che punta ad accontentare tutti. Ok quindi all’indirizzo tecnico di grafica, bocciato invece quello professionale per l’agricoltura. Il sindaco di Gualdo Tadino promette battaglia. Ora l’atto è atteso dall’analisi di Palazzo Cesaroni, commissione e Aula, e si dovrà intrecciare con un calendario fittissimo di impegni. E’ in corso infatti la sessione di Bilancio e, ai primi di gennaio, si andrà al rinnovo di presidente dell’Assemblea e delle commissioni.
Le altre indicazioni sono queste: ok allo Scientifico internazionale, così come l’indirizzo montessoriano per l’infanzia San Carlo di Spoleto. Niente indirizzo sportivo al convitto di Assisi. Si va verso la soppressione degli indirizzi inattivi da tre anni