Invecchiamento attivo, via a campagna di comunicazione regionale: reportage in Umbria, con persone reali
Partirà l’8 gennaio prossimo la campagna di comunicazione sull’invecchiamento attivo, realizzata dalla Regione Umbria per promuovere il benessere delle persone anziane e valorizzare il loro ruolo nella comunità. L’iniziativa è rivolta in particolare ai cittadini over 65 anni e finalizzata a sostenere la loro partecipazione alla vita sociale e culturale per favorirne l’inclusione, la salute e l’autonomia.
La campagna punta su un messaggio semplice e diretto, incentrato sullo slogan “Vivi Attivo”, che invita a vivere in maniera attiva e dinamica. Al claim si accompagna il payoff “L’esperienza è una risorsa per tutti gli umbri”, che evidenzia come la Regione vede i cittadini anziani: fonte di esperienza e conoscenza e quindi risorsa per l’intera comunità. Tutto ciò è declinato attraverso un reportage fotografico, realizzato in diverse città dell’Umbria, in cui emerge come le persone anziane possano contribuire ancora allo sviluppo sociale e culturale della comunità e del territorio. I protagonisti della campagna non sono attori scelti ad hoc, ma persone reali, giovani e anziane, ritratte insieme in situazioni quotidiane, attraverso vari temi: artigianato, cultura, volontariato, benessere, tecnologia. La campagna sarà diffusa su tutto il territorio regionale, utilizzando i principali mezzi di comunicazione, attraverso un’azione capillare che unisce un approccio tradizionale all’innovatività del web.
“L’obiettivo – evidenzia Luca Barberini, assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare – è far conoscere ai cittadini le opportunità offerte dalla Regione Umbria per promuovere l’invecchiamento attivo”.
“Con fondi europei e regionali – spiega l’assessore -, sono stati investiti oltre 400mila euro per attivare una serie di progetti e servizi finalizzati a favorire l’impegno civile, l’inclusione sociale, il volontariato, il benessere, la conoscenza delle nuove tecnologie e l’alfabetizzazione informativa delle persone anziane. Per la realizzazione degli interventi, attivati concretamente nelle prossime settimane su tutto il territorio regionale sono stati emessi avvisi pubblici rivolti al mondo dell’associazionismo, della cooperazione e del terzo settore, mentre i destinatari finali sono i cittadini over 65 anni”.
“In Umbria – conclude l’assessore Barberini – gli anziani sono oltre220mila, circa il 25 per cento della popolazione residente, con gli over 75 anni che rappresentano l’11 per cento del totale. In questo contesto, è importante programmare attività e servizi finalizzati a riconoscere e valorizzare il loro ruolo nella comunità regionale”.