La famiglia Cenci ed il direttivo dell’Associazione Avanti Tutta ringraziano tutta Perugia

PERUGIA – La famiglia Cenci ed il direttivo dell’associazione Avanti Tutta (Mauro Casciari, Luana Pioppi e Chiara Bennati) ringraziano tutta la città di Perugia per la vicinanza e l’affetto dimostrato a Leonardo. Tutti hanno contribuito a rendere meno tristi e più gioiosi questi giorni perché, come ha detto più volte papà Sergio, “Leo non è morto ma è passato a miglior vita”.

In particolar modo ringraziano le istituzioni – dalla Governatrice Catiuscia Marini, alla presidente dell’Assemblea Legislativa Donatella Porzi, al sindaco di Perugia Andrea Romizi, al sindaco di Assisi Stefana Proietti, al prefetto Claudio Sgaraglia – gli imprenditori, gli amici, il Perugia Calcio, la curva Nord dello stadio Renato Curi, la Sir Safety Volley Perugia, tutte le società sportive ed associazioni che erano presenti al suo funerale. Un grazie speciale anche ai reparti di oncologia medica e del day hospital dell’ospedale di Perugia per l’attenzione avuta per Leonardo e a tutti i giornalisti che hanno saputo rispettare il dolore di chi gli stava vicino. Un abbraccio simbolico ma caloroso, infine, va a tutti i volontari di Avanti Tutta per esserci stati sempre, aver collaborato attivamente in tutti questi anni e per aver già dato la disponibilità a continuare il lavoro cominciato da Leonardo.

Molte sono le iniziative a cui l’associazione è già stata chiamata a partecipare perché nessuno vuole dimenticare il messaggio che Leo ha voluto trasmettere anche dopo la sua morte. La famiglia Cenci parteciperà all’amichevole del Perugia Calcio in programma domani pomeriggio (ore 14,30) al Renato Curi ed una delegazione di Avanti Tutta prenderà parte alle premiazioni della Maratonina del Campanile, prevista domenica mattina (ore 12) a Ponte San Giovanni. Domenica pomeriggio, alle ore 14, infine, sul canale 110 di Umbria Tv sarà possibile rivedere il funerale di Leonardo celebrato al Duomo di Perugia dal vescovo delegato ad omnia monsignor Paolo Giulietti e don Saulo Scarabattoli, parroco della famiglia Cenci.

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