La presidente Catiuscia Marini: “Con la nuova giunta l’Umbria uscirà dalla crisi”. Prima riunione il 29 giugno
“L’Umbria ce la farà” è questa la mission della nuova squadra di governo è stata presentata questa mattina dalla presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini. La nuova giunta regionale vuole operare facendo “gioco di squadra”, garantendo “risposte veloci” ai cittadini, ai quali “rendere conto con l’azione di governo, e non al ceto politico” ed avendo presente una “visione unitaria” dell’Umbria.
Insieme ai suoi assessori (Paparelli, Barberini, Bartolini, Cecchini, Chianella) la presidente (anche per rispondere a chi, come Claudio Ricci, suo avversario di centrodestra alle recenti elezioni regionali, aveva parlato di ritardi) ha fatto notare che quella dell’Umbria “è la seconda giunta che si forma, tra le Regioni che sono andate al voto, a una sola settimana dalla proclamazione degli eletti”.
Del nuovo esecutivo, la presidente Marini ha ribadito che “partendo dal rapporto di fiducia con la sottoscritta, mette insieme esperienze amministrative consolidate e competenze specifiche, insieme alla rappresentanza di città e territori, con una bella dose di rinnovamento”.
Confidando sul fatto che “tutti e tre i programmi comunitari che riguardano l’Umbria hanno già avuto il via libera dall’Unione europea”, la presidente intende “lavorare da subito a sostegno di quei seppur ancora deboli segnali di ripresa economica che i primi mesi del 2015 hanno fatto registrare per l’Umbria, a partire dall’export e dall’occupazione”. Risorse del territorio, dell’impresa e del lavoro, insieme alla tenuta del welfare e della coesione sociale, sono i “punti già consolidati” del programma del “Marini 2”, che la presidente renderà noto nel giro di poche settimane e che avrà come obiettivo crescita e innovazione.
Una puntualizzazione sui futuri rapporti tra giunta e consiglio l’ha proposta l’assessore Luca Barberini, secondo il quale “da un’assemblea ridotta a 20 membri, e nella quale sono rappresentate nuove forze, c’è da attendersi un protagonismo con il quale l’esecutivo intende confrontarsi proponendo progetti concreti ed anche sollecitando collaborazione”.
Infine, l’assessore Antonio Bartolini, docente universitario a Perugia e giurista, una battuta l’ha riservata alla propria cravatta, che esibiva il simbolo dell’ateneo perugino: “è un portafortuna, me l’ha regalata il mio maestro, il professor Bruno Cavallo, quando ho ottenuto il dottorato. Spero sia di buon auspicio a me e a tutta la giunta regionale”.
La prima riunione della nuova giunta è già fissata per il 29 giugno.
Intanto su Facebook il segretario regionale del Pd Giacomo Leonelli fa i suoi auguri nel segno del rinnovamento: “Voglio fare i miei migliori auguri di buon lavoro alla nuova giunta regionale. Una giunta scelta con autonomia e autorevolezza da Catiuscia Marini sulla base di criteri di rappresentatività e competenza e con un significativo portato di innovazione, sia nelle persone (una sola conferma rispetto a cinque anni fa) sia nella ripartizione e nell’assegnazione delle deleghe.
Proprio da queste si evince infatti il nostro impegno di intraprendere, così come più volte rimarcato in campagna elettorale, una stagione coraggiosa di riforme, prioritaria e fondamentale per il futuro della nostra regione.“