La presidente Marini: “In Umbria nessun ticket e tasse per la sanità”

“Per la sanità dell’Umbria non è mai stato necessario un piano di rientro e quindi anche per quest’anno escludiamo ticket e tasse, ma la situazione è differente per altre Regioni, che vanno sostenuto nella loro azione per migliorare le performance finanziarie”: lo ha detto questa mattinala presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, parlando a Omnibus, la trasmissione di La7.
“Le Regioni nel confronto con il Governo – ha ribadito Marini – non hanno mai parlato di introdurre aumenti di Irpef o di ticket. Anche proporre questo sarebbe stato tanto più sbagliato, proprio nel momento in cui l’Esecutivo vara una manovra che prevede la diminuzione dell’imposizione fiscale”.
“E’ anche vero però – ha continuato la presidente dell’Umbria – che se non conseguiranno l’equilibrio finanziario, per alcune Regioni il problema si riproporrà a fine 2016. Quest’anno – ha riconosciuto Marini – c’è un miliardo e 300 mila euro in più per la sanità regionale, ma bisogna ricordare che questo è l’unico settore che dal 2008 in poi, inizio della crisi, pur dovendo ricorrere al mercato per il 40 per cento dell’acquisto di beni e servizi, ha avuto a disposizione risorse sempre inferiori”.
Infine la presidente dell’Umbria ha evidenziato “l’apertura che, con il ministro Marianna Madia, è arrivata dal Governo nazionale sulla possibilità di tenere fuori dal fondo sanitario le risorse per il rinnovo del contratto dei medici”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.