Lavoro, settimana cruciale per le vertenze: tensione alla Colussi e domani arriva Renzi per la Perugina
PERUGIA – Si apre una settimana di fuoco per le vertenze in Umbria. Su tutte, quelle esplose nell’ultimo periodo come Perugina e Colussi. Domattina infatti i lavoratori Colussi si riuniranno in presidio davanti alla sede di Confindustria, a partire dalle 9. Proprio a Confindustria si terrà l’incontro tra i sindacati e l’azienda per l’apertura delle procedure di licenziamento attivate dall’azienda per 125 lavoratori.
Intanto oggi pomeriggio si riunirà il tavolo istituzionale a Palazzo Donini dalla presidente Marini. Una occasione di monitoraggio e analisi di tutte le vertenze aperte, insieme alle sigle sindacali. Al centro della discussione ovviamente tutti e 800 i lavoratori tra Perugina, Novelli e Colussi. Domani novità anche per la Perugina. Torna in Umbria Maurizio Landini, ma arriva in Umbria anche Matteo Renzi che, con il suo treno, a Narni riceverà una delegazione di lavoratori.
Un buon viatico per il prossimo appuntamento, del 19 ottobre, fino ad arrivare al 9 novembre al Mise. Una serie di appuntamenti che serviranno per stemperare il clima, già ripristinato dopo lo scorso venerdì 13 in Confindustria. “Erano mesi – dice la Rsu – Erano mesi che i lavoratori pretendevano che la discussione partisse da proposte di carattere industriale, volte a tutelare i livelli occupazionali della fabbrica, mentre l’azienda voleva discutere solo di soluzioni legate alla ricollocazione del personale. Grazie alle iniziative di lotta che abbiamo messo in campo in queste settimane, con il verbale di riunione di venerdì si è sottoscritto che le proposte finalizzate alla riduzione dell’impatto occupazionale, deve essere anche di carattere industriale, sospendendo altresì la unilaterale ricollocazione esterna del personale”.