Lavoro: tra dati Istat ufficiali e realtà. La storia di Guido Atzori
TERNI – I dati ufficiali di Istat e Ires Cgil sul lavoro parlano di un lieve aumento a Terni. Dall’altra parte però ci sono migliaia di persone disperate, che nella realtà cercano ma non trovano. Giovani e meno giovani.
La percezione è che si bussi alla porta di tante aziende senza ottenere risposte. La storia di Guido, è una delle tante. Leggendo i nostri articoli, ci ha contattato per dirci che la realtà per lui è un’altra.
Dalla Sardegna Guido è arrivato a Terni a 13 anni. Prima di ottenere un contratto di lavoro vero e proprio, ha dovuto aspettare tanto tempo. Finalmente eccolo arrivare, a 37 anni, e quel foglio di carta sembra l’inizio di una nuova vita.
L’impegno di Guido, la bravura, e la dedizione al lavoro sembrano ripagare tutti quegli anni trascorsi a ricercare qualcosa di stabile e definitivo. La speranza però si infrange contro un muro dopo 16 anni. Guido viene licenziato, ed è ormai alla ricerca disperata di lavoro da quasi un anno. Fa quel che può per arrangiarsi, e per cercare di arrivare a fine mese senza l’acqua alla gola.
Passa dal giardinaggio, a lavoretti – seppur precari – da metalmeccanico. La compagna ci racconta che è un ottimo saldatore. E che purtroppo anche lo stipendio di lei non basta per vivere, soprattutto quando si hanno due figli piccoli da crescere. Un caso di stridente contrasto tra la realtà e la freddezza delle statistiche.
