L’Inps: “In Umbria crescono le assunzioni a tempo indeterminato”
Le assunzioni a tempo indeterminato crescono in Umbria più che in altre regioni. Lo dice l’Inps che ha presentato un rapporto sui contratti stipulati nel periodo gennaio-maggio 2015.
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella nostra regione si registra un incremento superiore alla media nazionale (+50,3%), secondo solo al Friuli-Venezia Giulia (+67,6%).
In particolare, il totale delle assunzioni nei primi cinque mesi di quest’anno, ha superato il totale delle cessazioni di 6.832 unità. L’incremento è stato di 1.831 unità su quelle del 2014.
Nel dettaglio, le assunzioni a tempo indeterminato da gennaio a maggio sono state 8.968 (nel 2013 furono 7.137, nel 2014 5.966). Quelle a tempo determinato 19.607 (nel 2013 furono 16.538, nel 2014 18.593).
Le assunzioni in apprendistato, risultano invece in calo. Nei primi cinque mesi sono state quest’anno 1.595 (nel 2013 sono state 2.094, nel 2014 2.039).
Le cessazioni di contratti a tempo indeterminato, nei primi cinque mesi del 2015, sono state 7.380, in diminuzione rispetto alle 8.183 dello scorso anno; quelle di contratti a tempo determinato 14.861 a differenza delle 14.834 nel 2014; le cancellazioni degli apprendistati sono stati 1.097 contro i 1.255 dello scorso anno. Le cessazioni totali sono state quest’anno 23.338 contro le 24.272 del 2014.