L’Istituto “De Gasperi Battaglia” di Norcia vince il Concorso nazionale “Scrivere il teatro”
NORCIA – “Ragazzi, come state? Ci siete tutti? Io per metà. Cosa si sa di Norcia? Dicono che le Chiese non ci sono più”. Il testo degli studenti dell’Istituto ‘De Gasperi – Battaglia” di Norcia, basato sui messaggi whatsapp inviati durante il terremoto, è l’opera vincitrice del concorso del Miur “Scrivere il teatro”, la cui premiazione è avvenuta oggi nell’ambito della Giornata Mondiale del Teatro, istituita a Parigi nel 1962 dall’International Theatre Institute dell’Unesco.
La cerimonia è stata ospitata presso il Teatro Comunale di Cinigiano, in provincia di Grosseto.
“Ma c’è un’emoticon per il terremoto?”, questo il titolo del testo vincitore, premiato per “l’originalità della drammaturgia”, si legge nella motivazione della Giuria che ha segnalato, inoltre, “Il triangolo solista” della scuola primaria “Monsignor Petronelli” di Trani (BA), “Albero di classe” della scuola secondaria di primo grado di Bucchianico (CH), “Ma quanto siamo bravi” della scuola secondaria di secondo grado “Pietro D’Abano” di Abano Terme (Pd).
Il concorso “Scrivere il teatro”, indetto per il secondo anno dal Ministero dell’Istruzione (Direzione Generale per lo Studente) e dal Centro Italiano dell’International Theatre Institute, è nato per richiamare l’attenzione delle scuole sul teatro “come forma artistica di elevato valore sociale ed educativo”, invitando gli studenti a misurarsi con la drammaturgia e la scrittura scenica.
Quest’anno sono state quasi 300 le scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia che hanno partecipato. “Come sempre accade quando si fanno concorsi che coinvolgono le giovani e i giovani, sono arrivati elaborati carichi di quell’energia che vi contraddistingue, produzioni capaci di raccontarci ciò che pensate, come state vivendo, quale sguardo, anche critico, ponete al mondo che vi circonda”, ha sottolineato la Ministra Valeria Fedeli nella lettera inviata in occasione della premiazione. “Nella vostra drammaturgia – ha proseguito Fedeli nel messaggio scritto ai ragazzi di Norcia vincitori del concorso – siete riusciti a mettere insieme due aspetti importanti: l’originalità del linguaggio e la profondità del messaggio. Per scrivere il testo che oggi premiamo avete utilizzato le ‘whatsappate’, i messaggini di quelle chat nelle quali scorre quotidianamente lo scambio dei vostri pensieri.
Chat spesso vituperate, ma che quando il terremoto ha scosso le vostre vite sono state indispensabili per capire se stavate tutti bene. Per dire ‘Io sono okay’. Con la vostra sceneggiatura lanciate un segnale importante. Ci dite: ‘siamo vivi, siamo qui e vogliamo ripartire. Nonostante il terremoto'”. “Alla politica spetta raccogliere questo appello, fare presto e bene per restituirvi quello che avete perso. E anche di più. Tutte e tutti insieme possiamo costruire un futuro in cui il passato possa rinascere sotto nuove forme, in cui voi ragazze e ragazzi possiate continuare a vivere pienamente i vostri territori. + una promessa che vi rinnovo con questa mia lettera. E’ un impegno che condivido con tutto il Governo di cui faccio parte”, ha concluso la Ministra, ringraziando il Comune di Cinigiano per l’ospitalità di oggi.
La manifestazione avrebbe infatti dovuto svolgersi a Norcia, ma, vista la mancanza di spazi adeguati, il Comune di Cinigiano ha offerto il proprio Teatro per la premiazione.