Mobilità elettrica, arrivano le stazioni di ricarica gestite dai cittadini
TERNI – Da “cuore verde” dell’Italia a “cuore elettrico”: l’Umbria in occasione della seconda partecipatissima edizione dell’Umbria Green Festival, ospitato nella città di Terni, si conferma centro pulsante dei nuovi stili di vita e di consumo Green, un territorio pioniere del turismo sostenibile, con particolare riguardo per la mobilità elettrica.
Ad oggi sono presenti nella Regione Umbria 62 colonnine pubbliche e 15 colonnine private per la ricarica dei veicoli elettrici per un totale di 77 stazioni installate le quali, sommate alle 31 in progetto, portano il totale a 108 stazioni di ricarica per auto elettriche. Una quantità che rende l’Umbria una delle regioni d’Italia interamente percorribile in auto elettrica.
Nella giornata del Festival dedicata alla mobilità elettrica, è stato presentato il progetto Sustainable Mobility Umbria – SM (Y). All’evento hanno partecipato l’Assessore della Regione Umbria con deleghe alla Mobilità urbana Giuseppe Chianella, il Professore Fabio Massimo Frattale Mascioli ordinario dell’Università La Sapienza, insieme ad Angelo Raffaele Pelillo, Presidente della Commissione promozione attività ecosostenibili di ACI, Daniele Invernizzi, Vice Presidente di Tesla Owners, ed Alberto Fiorillo, Portavoce Nazionale di Legambiente.
SM (Y) è il primo progetto in Europa di diffusione sociale partecipata e diretta di stazioni di ricarica per la mobilità elettrica a livello regionale umbro per la diffusione di reti di ricarica “gestite direttamente” da chi le usa.
SM(Y) Umbria è la neo costituita società di scopo del progetto Sustainable Mobility, che ha l’obiettivo di installare nella Regione Umbria un network 10 stazioni di ricarica elettrica. Quella di SM (Y) Umbria è la prima campagna nazionale di equity crowdfunding italiana dedicata al mondo della mobilità ecologica urbana con lo scopo di installare 10 nuove stazioni di ricarica nella Regione Umbria. Infatti, tutti gli eDrivers interessati e i privati, oltre agli investitori professionali – come banche, fondi di investimento e grandi imprese – potranno investire nel progetto divenendo soci di SM (Y) Umbria grazie alla campagna di equity crowdfunding a breve attiva sulla piattaforma autorizzata Consob WeAreStarting.it. Obiettivo della raccolta arrivare a 150 mila euro, partendo da un investimento minimo 200 euro.
“Equity crowdfunding e mobilità sostenibile rappresentano un connubio ideale – ha commentato Carlo Allevi, Founder & Operations Manager di WeAreStarting – in quanto il coinvolgimento dei cittadini è essenziale per concretizzare l’avvento del passaggio alla mobilità elettrica in Italia, costruendo proprio le stazioni di ricarica e garantendone un sempre maggiore utilizzo. SM (Y) Umbria è la prova del fatto che la rivoluzione Green, è possibile solo se si avvia dal basso”.
“Un progetto concreto – fanno eco le parole di Massimilano Braghin, Ceo di Infinityhub e Socio fondatore di SM (Y) Umbria – per tutti i cittadini che da tempo sognano di comprare un’auto elettrica e che ora possono finanziare la realizzazione dell’infrastruttura di alimentazione del proprio mezzo, divenendo parte attiva della nostra rivoluzione Green. Un progetto è sostenibile quando è capace di futuro, e sono certo del successo della diffusione della mobilità elettrica proprio perché finanziata dal basso e condivisa da tutti gli attori del sistema: cittadini, istituzioni, aziende e associazioni dei settori energetico e automobilistico”.
Le dieci città dove, secondo l’analisi di fattibilità condotta da Technè Srl, saranno costruite le 10 colonnine di SM (Y) Umbria sono Assisi, Castiglione del Lago, Città di Castello, Foligno, Gubbio, Marsciano, Passignano, Perugia, Spoleto e Terni.
Tutti i cittadini potranno finanziare tramite la piattaforma di equity crowdfunding WeAreStarting.it la stazione di ricarica della propria città, con un investimento minimo di 200 euro cui viene corrisposta una quota del capitale sociale di SM(Y) Umbria.