Ospedale Pantalla, muore dopo un intervento alle emorroidi: autopsia sul corpo di un 38enne, aperta inchiesta
TODI – Una operazione banale, quelle che vengono chiamate di routine, e che invece è costata la vita ad un uomo. E’ successo all’ospedale di Pantalla, dove Roberto Bordini, 38enne, è morto dopo aver subito l’asportazione delle emorroidi. Si tratta di un operaio spoletino, che lascia una moglie e una figlia piccola. L’uomo, successivamente all’intervento, sembra mentre era in camera intento a magiare dopo essersi ripreso dall’operazione, ha iniziato ad accusare forti dolori all’addome. Immediati i soccorsi, con i medici presenti nel reparto che hanno cerato di aiutarlo, ma non c’è stato nulla da fare: l’uomo è morto poco dopo. A fare chiarezza sulle cause del decesso sarà l’autopsia. Secondo le primissime ipotesi, si potrebbe trattare di infarto o embolia. I parenti hanno incaricato un avvocato di seguire la vicenda e presentato un esposto. La procura di Spoleto ha aperto un’inchiesta e sarà proprio la magistratura a disporre la ricognizione cadaverica per capire se la morte del 38enne possa essere in qualche modo collegata all’intervento subito.