Narni, incontro Comune-Regione-Usl sul nuovo ospedale comprensoriale
Il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli rende noto in un comunicato di aver ottenuto dalla Regione certezze rispetto al cronoprogramma relativo all’avvio dei lavori del nuovo ospedale di Narni e Amelia. Secondo quanto riportato nella nota entro luglio verrà consegnato il progetto esecutivo che verrà poi trasmesso a Inail per la validazione e il conseguente finanziamento.
La notizia è arrivata, sempre secondo quanto riferito da Lucarelli, durante un incontro convocato il 4 aprile scorso dalla Regione sul futuro della sanità nel territorio narnese e del nuovo ospedale. Erano presenti la presidente, oltre al sindaco, Donatella Tesei, Massimo De Fino direttore generale dell’Usl Umbria 2, la presidente della commissione regionale sanità e servizi sociali Eleonora Pace, componenti della giunta e rappresentanti dei gruppi consiliari. E’ stata sottoposta all’attenzione della delegazione narnese la rivisitazione del progetto iniziale accompagnato dal piano di fattibilità economica che risolve alcuni problemi tecnici finora non affrontati, prevedendo anche soluzioni per la viabilità di accesso e le relative risorse.
Nel frattempo, si legge sempre nel comunicato, sta andando avanti il progetto di riorganizzazione dei due ospedali di Narni e Amelia e la relativa specializzazione delle funzioni: Amelia ospedale di comunità e Narni ospedale di base. Tale riorganizzazione va anche nell’ottica di integrazione tra le strutture di Narni Amelia e Terni, come più volte sollecitato dalla stessa amministrazione comunale e trova conferma nel rafforzamento della dotazione di personale per il nosocomio narnese per quanto riguarda i servizi di anestesia e di pronto soccorso.
Lucarelli ha espresso apprezzamento per le comunicazioni ricevute, a dimostrazione che l’unità di intenti tra tutte le istituzioni fa conseguire risultati positivi quando si fanno battaglie per la propria comunità. “Si continuerà comunque a sollecitare Regione e Usl – fa sapere il sindaco – perché vengano rispettati gli impegni assunti, affinché, finalmente, ogni cittadino narnese e dell’intero territorio abbia servizi sanitari moderni ed efficienti, come risposta a quello che resta un diritto primario, quale è la salute”.