Nasce ArcheoLog, l’associazione per riqualificare l’archeologia tra Marche e Umbria
Alla presenza del Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani (nella foto), si sono riuniti questa mattina il Consiglio Direttivo e il Comitato Scientifico di ArcheoLOG, l’associazione costituita da Anas e Quadrilatero con lo scopo di valorizzare lo straordinario patrimonio archeologico portato alla luce, con il prezioso lavoro delle Soprintendenze ai Beni Archeologici, nel corso dei lavori del progetto Quadrilatero Marche – Umbria.
ArcheoLOG, associazione senza fini di lucro, è stata costituita l’8 aprile 2015 nella convinzione che la riqualificazione e la valorizzazione dei siti archeologici scoperti tra Marche ed Umbria possano offrire un contributo diretto alla conoscenza della storia, alla divulgazione del sapere e rappresentino inoltre una grande opportunità di promozione del territorio, anche nella funzione di attrarre visitatori e creare così un volano economico di cui anche la popolazione residente potrà beneficiare.
In particolare, l’associazione svolgerà attività di fundraising rivolta a Fondazioni, Enti, società pubbliche e private per promuovere – di concerto con le istituzioni competenti (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenze ai Beni Archeologici) – il restauro dei reperti archeologici e la successiva esposizione al pubblico.
Nella riunione odierna il Presidente di ArcheoLOG, Guido Perosino, ed il Presidente Onorario dell’associazione, Professor Giovannangelo Camporeale – Emerito di Etruscologia e Antichità Italiche all’Università di Firenze e Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici – hanno presentato il Comitato Scientifico che avrà il compito di elaborare programmi specifici per l’associazione e supervisionare gli aspetti storici e scientifici dell’iniziativa. Il comitato è composto da Simonetta Stopponi (ordinario dell’Università di Perugia) Marco Cruciani (archeologo), Mario Pagano (Soprintendente per i beni archeologici delle Marche), Nicoletta Frapiccini (ispettore di zona della Soprintendenza delle Marche) e Federica Di Lorenzo (Quadrilatero).
Perosino ha tenuto a precisare che non è previsto alcun compenso né per il comitato scientifico, né per gli altri organi di Archeolog.