Nomadi dedite ai furti bloccate dalla Polizia: con loro un arsenale da scasso
TERNI – Avevano con sé un vero e proprio arsenale da scasso. Caccia viti, chiavi inglesi e schede di plastica. Insomma tutto l’occorrente per svaligiare appartamenti e rubare.
Grazie al prezioso aiuto di una residente di via Pietro Gori, sono state bloccate due nomadi croate di 20 e 14 anni che hanno tentato di effettuare un furto in un appartamento.
All’arrivo della Polizia le due nomadi, di cui una in stato interessante, hanno tentato di fuggire tra i palazzi, ma sono state bloccate e accompagnate in Questura dove la maggiorenne è risultata anche colpita da un ordine di cattura per misura cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Padova.
E due avevano messo un pezzo di carta nello spioncino della porta difronte a quella dell’appartamento dove hanno tentato il furto per impedire di essere viste. La maggiore nonostante la giovane età aveva a suo carico decine di denunce e condanne per furti in abitazione e rapine in diverse città del nord Italia, è stata associata al Carcere di Capanne a Perugia.
La minorenne è stata denunciata per concorso in tentato furto aggravato e affidata ad una comunità per minori.
Preziosa, anche in questo caso, si è rilevata la collaborazione dei cittadini con la tempestiva segnalazione al 113 della presenza delle due giovani sospette.
Nel pomeriggio di venerdì, in ossequio alle indicazioni emerse dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Terni Dott.ssa Angela Pagliuca, su disposizione del Questore di Terni Carmine Belfiore sono stati effettuati servizi straordinari di controllo del territorio in ambito provinciale finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dell’immigrazione clandestina, ai reati in materia di stupefacenti e ai reati predatori con particolare riguardo ai furti in abitazione.
All’attività hanno partecipato pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, e della Polizia Municipale di Terni, ed Orvieto. Ai servizi hanno concorso altresì equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche”.
I servizi interforze hanno riguardato esercizi pubblici e commerciali del centro e della periferia, i luoghi pubblici e di abituale ritrovo di cittadini extracomunitari. All’esito delle operazioni straordinarie, sono state controllate complessivamente 172 persone di cui 23 sono risultate con precedenti di polizia e 97 veicoli.
Personale della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Terni, nell’ambito dei servizi interforze ha denunciato due giovani egiziani trovati nei pressoi di Piazza Solferino in possesso di circa 80 grammi di hashish. Che alla vista dei militari hanno tentato di fuggire per le vie del centro. Sono stati bloccati dai Finanzieri e denunciati alla Procura della Repubblica.
Nel corso di un analogo servizio interforze effettuato nel Comune di Orvieto è stata rintracciata nei pressoi un supermercato una cittadina rumena proveniente da un campo nomadi di Roma la quale è stata accompagnata in Commissariato e denunciata per la terza volta essendo inottemperante al Divieto di Ritorno nel Comune di Orvieto emessa dal Questore.
I servizi straordinari interforze saranno ripetuti al fine di potenziare il dispositivo di sicurezza con particolare riguardo all’attività di prevenzione e controllo del territorio provinciale.