Norcia, scoperto traffico di gasolio di contrabbando
NORCIA – La Guardia di Finanza di Gorizia ha scoperto un traffico di gasolio di contrabbando dalla Slovenia all’Italia per il quale due persone sono state arrestate. Sono stati sequestrati beni per due milioni di euro, fra i quali 70.000 litri di gasolio.
Il carburante sequestrato è stato consegnato ai Vigili del fuoco per essere utilizzato nelle aree del Centro Italia colpite dal terremoto. L’ennesimo, gradito, sforzo di solidarietà a sostegno delle vittime del sisma che aggiunge alle raccolte di generi di prima necessità avviate nelle ore immediatamente successive in tutta la regione, alle raccolte fondi promosse da numerose associazioni culturali e territoriali e alle donazioni sui conti correnti della Protezione civile Nazionale e regionale.
Dalla nota si apprende che l’operazione ha posto i sigilli anche a un deposito a Montichiari (Brescia), un’area di 16.000 metri quadrati, due motrici e quattro rimorchi. A insospettire le Fiamme Gialle è stata la presenza delle autocisterne su strade secondarie. I mezzi – secondo le indagini – dopo aver prelevato il gasolio in Slovenia, in una località ai confini con l’Ungheria, entravano in Italia passando dal valico di Prato alla Drava, frazione di San Candido (Bolzano), proseguendo attraverso la statale 49 fino a Bressanone (Bolzano), dove, dopo un tratto di autostrada A22, continuavano fino ad Affi (Verona)