Olimpiadi, partiti per Rio i tre atleti umbri: la pievese Diana Bacosi, il folignate Andrea Santarelli e lo spoletino Ivan Zaytsev
L’ Italia è partita per Rio de Janeiro alla conquista dei Giochi Olimpici. L’Umbria sarà rappresentata da tre atleti che sperano di tornare con la medaglia più preziosa. Ai tre non manca davvero nulla per entrare nella storia delle Olimpiadi, per realizzare quell’impresa che ogni atleta sogna quando parte per i Giochi Olimpici. La pievese Diana Bacosi ha 33 anni, la sua specialità è lo skeet nel tiro a volo. È alla sua prima Olimpiade, spara dall’età di 14 anni con un papà cacciatore. È partita convinta di fare bene dopo tanta gavetta e la qualificazione strappata nella prova di Coppa del Mondo negli Emirati Arabi.
Il folignate Andrea Santarelli ha 23 anni , gareggerà nella scherma, nella prova a squadre di spada. Grande promessa della scherma italiana, Andrea ha collezionato già tanti successi in Italia e nel Mondo. A giugno ha ottenuto un argento straordinario nell’Europeo di Torun, consolidando così sicurezza nei propri mezzi. Il suo giorno sarà il 14 agosto quando gareggerà nella gara a squadre di spada. Per Diana Bacosi l’appuntamento con la storia è il 12 agosto nella gara skeet di tiro a volo. Lo spoletino Ivan Zaytsev, 28 anni, è figlio di una coppia di sportivi russi ma è nato a Spoleto quando il papà giocava nella squadra della città. Inizia a giocare a Perugia, poi va a Roma, Macerata, Dinamo Mosca e Al. Arabi. Poi arriva la grande notizia: nel prossimo campionato giocherà con la Sir Safety Conad di Perugia. Un vero pilastro della nazionale italiana. I tre atleti umbri porteranno a Rio de Janeiro un pezzo del cuore verde d’Italia.