Ospedale di Terni: medici specialisti con valigie in mano per tornare al Santa Maria della Misericordia di Perugia
TERNI – Medici specialisti che in un batter d’occhio devono fare le valigie e da Terni, tornare a Perugia. Intanto il nostro ospedale perde professionalità. Ad accendere i riflettori sulla vicenda atipica è Umberto Giangiuli de “Il Messaggero”.
Il primo esempio riportato dal giornale riguarda uno specialista nella chirurgia mini invasiva, Ettore Mearini. Il medico si trova al Santa Maria Della Misericordia e viene a Terni soltanto per qualche giorno alla settimana.
Valigie quasi fatte anche per Fausto Roila, primario di oncologia, con un excursus d’eccezione al Santa Maria di Terni per le sue innovazioni un merito alle malattie tumorali.
Roila, come Mearini, si ritroverebbe a fare il pendolare, “anche se – spiega il Messaggero – la sua chiamata non è ancora arrivata ma si tratta soltanto di aspettare qualche settimana”.
Il direttore generale Maurizio Dal Maso non si sbilancia: «Le decisioni vengono prese dal direttore generale Emilio Duca, dall’Università e dall’assessore alla sanità».
E intanto la sanità ternana perde i suoi pezzi da novanta. Come calamite tutti tornano nel capoluogo lasciando reparti specializzati vuoti al Santa Maria.
Una manovra studiata “ad hoc” in vista della possibile creazione di un’azienda unica ospedaliera? La domanda è aperta e solo il tempo saprà rispondere.