Perugia-Bettolle: l’inizio dei lavori slitta al 6 novembre, l’intervento in due tempi
L’inizio dei lavori sulla Perugia-Bettolle slitta al 6 novembre. Accogliendo le richieste degli ambulanti della Confcommercio, nella riunione tecnica che si è tenuta oggi in prefettura a Perugia, è stato deciso il rinvio dell’apertura del cantiere a dopo la Fiera dei Morti. Il maxi intervento che avrebbe dovuto cominciare il 2 novembre viene quindi rinviato in considerazione anche dei disagi che potrebbero crearsi e dell’affluenza di operatori e visitatori a Perugia in occasione dell’appuntamento di inizio novembre.
Alla riunione convocata dal prefetto Antonella De Miro erano presenti, oltre al capo compartimento Anas Raffaele Celia, gli assessori alle Infrastrutture di Regione, Giuseppe Chianella, e Comune di Perugia, Francesco Calabrese, rappresentanti della Provincia e dell’amministrazione comunale di Corciano, il comandante della sezione di polizia Stradale Paolo Diquattro, i rappresentanti delle forze di polizia territoriali e municipali, nonchè funzionari del comando provinciale dei vigili del fuoco.
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata dall’Anas “l’assoluta imprescindibile necessitaà” di realizzare gli interventi già appaltati.
Nel contempo, è stato discusso e messo a punto un piano di gestione del traffico e delle emergenze sul raccordo
autostradale Perugia-Bettolle al fine di sviluppare le modalità operative volte a dare una risposta rapida alle criticità che si potrebbero determinare e ridurre gli effetti sul traffico dei cantieri di manutenzione straordinaria delle gallerie e dei viadotti.
Soddisfazione per il posticipo dell’avvio dei lavori è stata espressa dalla Fiva, il sindacato degli operatori su area pubblica aderente alla Confcommercio della provincia di Perugia che aveva sollevato il problema. Il presidente Massimiliano Baccari ha sottolineato “la prontezza e sensibilità dimostrata in questa occasione dalle istituzioni nell’affrontare e risolvere al meglio una questione che stava creando un crescente malumore tra gli operatori. “La Fiera dei Morti – ha aggiunto – porta a Perugia oltre 500 operatori, da tutta Italia, e decine di migliaia di visitatori. Rappresenta quindi un valore economico notevolissimo non solo per le imprese ma per tutto il territorio, e avviare i lavori sulla Perugia-Bettolle il 2 novembre, praticamente all’inizio dell’evento, avrebbe costituito una penalizzazione inaccettabile per chi è ancora alle prese con una forte contrazione degli incassi”.
