Capitale europea della cultura 2019, Perugia al rush finale, Romizi: “Un’ultima spinta”
La candidatura di Perugia Capitale Europea della cultura 2019 entra nel rush finale. Venerdì arriverà a Perugia la commissione che deciderà quale delle sei città finaliste sarà la capitale della cultura nel 2019. In vista di questo importante appuntamento il sindaco di Perugia, Andrea Romizi lancia un ultimo appello .“Si conclude un lungo percorso di elaborazione, di produzione di idee e progetti e si apre, speriamo – dice Romizi – una fase nuova che potrebbe essere molto importante per il futuro di Perugia. Abbiamo le carte in regola per vincere e dobbiamo provarci fino in fondo, senza spocchia nè falsa modestia. Abbiamo molto rispetto per le altre cinque sfidanti, ma sappiamo che anche loro hanno rispetto per la nostra candidatura”.
“Molto è stato fatto dalla Fondazione, che ha costruito, ancor prima che un dossier di candidatura, una idea di Perugia e del suo sviluppo. Ma ora serve una ulteriore spinta – aggiunge Romizi – e tutti noi possiamo dare una mano. Una mano a noi stessi e alla nostra città. Venerdì mattina (ore 12) nel centro storico, e poi nel pomeriggio (ore 16) in Piazza del Bacio, facciamo vedere alla commissione una città partecipe e festosa. Ciò è molto importante, per i criteri che porteranno alla scelta. Ma, criteri a parte, è giusto che questa opportunità venga colta per il suo senso più generale: una comunità che vuole scrollarsi di dosso retropensieri di declino e si pone in modo positivo verso il suo futuro. Se lo facciamo – conclude il sindaco di Perugia – la candidatura, comunque vada questa sfida, sarà stata comunque utile”.