Perugia, festa della Polizia, ottimi risultati nella prevenzione e contrasto criminalità frutto di collaborazione fra Istituzioni [FOTO]
PERUGIA – Per il terzo anno consecutivo i reati sono in flessione nella provincia di Perugia, con un calo pari al 17%. Si riducono i reati contro il patrimonio ed in particolare furti del 17% i in provincia e in città,mentre le rapine sono diminuite del 9% in città e del 3% in provincia. I casi di decessi di overdose, che recentemente hanno creato particolare allarme, dall’inizio dell’anno sono stati 4 certi per overdose e due da verificare, in linea con i numeri degli ultimi tre anni che, rispetto agli anni precedenti, sono diminuiti del 47%. “Si tratta di vittime – ha detto il questore – di questo territorio che già facevano regolarmente uso, verosimilmente, agli stupefacenti. Non di vittime di fuori regione che in passato erano numerose facendo diventare questa città il supermarket degli stupefacenti. Certamente si è messo il freno allo spaccio, emanando in questi tre anni circa 800 fogli di via obbligatori allontanando gli acquirenti e intervenendo sull’ offerta nonostante le ultime modifiche legislative ed interpretazioni giurisprudenziali che hanno limitati il potere di arresto. Preoccupante forse è il dato di neo tossicodipendenti abbastanza giovani che deve impegnare tutte le componenti, soprattutto della società civile ad intervenire”. In crescita i reati informatici ed estorsivi. Sono state denunciate oltre 2000 persone, mentre gli arresti sono 357. Ma anche sul fronte della prevenzione giudiziaria è stato incisivo lo sforzo compiuto dalle Forze dell’Ordine con l’emissione di 134 avvisi orali, 38 ammonimenti per Stalking, 31 Daspo e la confisca di una società e di 4 unità immobiliari del valore di oltre 600 mila Euro. “In tale contesto non vanno dimenticati i maggiori impegni, in funzione antiterrorismo, – ha detto ancora il questore – connessi all’Anno Giubilare della Misericordia e la particolare e costante attività svolta sul fronte del contrasto all’immigrazione e permanenza clandestina: si è proceduto a 343 espulsioni di cui circa la metà con accompagnamento alla frontiera”.
Sono i dati forniti stamani dal questore di Perugia, Carmelo Gugliotta, durante la cerimonia per il 164esimo anniversario della fondazione della polizia di Stato a cui ha preso parte anche il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci. Questi risultati, ha detto ancora Gugliata, sono dovuti al fatto che “la Polizia di Stato anche nella provincia di Perugia è fatta di uomini e donne dotati di elevata forza morale e grandi idealità, fattori che unitamente al loro impegno ci hanno consentito di conseguire risultati lusinghieri nella prevenzione e nella repressione di ogni forma di illegalità”. Ma anche alla collaborazione con le altre istituzioni: “Non siamo soli in questa “mission” che vede infatti altre istituzioni impegnate a svolgere una delle funzioni preminenti dello stato :assicurare la pacifica convivenza dei propri cittadini… Mi riferisco al Prefetto di Perugia dr. Raffaele Cannizzaro che ha svolto la sua incisiva attività di coordinamento in materia di pubblica sicurezza con elevata professionalità, ai responsabili regionali e provinciali delle varie Forze di Polizia (Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia Penitenziaria) ai Vigili del Fuoco, alle polizie municipali e quella provinciale, all’Esercito e a quanti ci affiancano quotidianamente nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Mi riferisco in special modo agli esponenti dell’Ordine Giudiziario dell’intera Corte d’Appello, giudicanti e inquirenti, ed in particolare alla locale Procura distrettuale diretta dal dr. Luigi De Fichy, cui vanno riconosciuti i meriti di una incisiva azione giudiziaria,e d al procuratore del tribunale di Spoleto dr. Alessandro Cannevale”
“Un impegno più gravoso rispetto al passato e teso, come sempre, ad evitare possibili turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica considerato la notevole mole di servizi di ordine pubblico come si evince dalle 1.180 ordinanze questorili e dall’impiego di circa 13400 operatori delle forze di polizia”.