Perugia, giovane donna romana ritrovata l’udito per un intervento chirurgico
PERUGIA – Partita in treno da Roma dove vive e lavora, Simonetta è arrivata questa mattina 26 gennaio negli ambulatori della struttura complessa di Otorinolaringoiatria del S. Maria della Misericordia intorno alle 10. Pochi minuti di attesa e la qualità della sua vita è decisamente cambiata. “ Ero venuta solo per un controllo dopo l’intervento chirurgico per una otosclerosi bilaterale di cui soffro da quasi dieci anni- racconta all’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia, ma all’improvviso, dopo che mi è stato tolto il tampone, ho sentito con nitidezza la voce del professor Ricci che mi aveva operato e di quanti erano nella stanza. Una sensazione incredibile”.
Simonetta non era preparata ad un cambiamento così rapido; la nuova condizione- aggiunge- : “ mi ha provocato una forte emozione, un senso di confusione, ho chiesto di potermi sedere ed ho pianto; dopo qualche minuto ho voluto condividere la mia gioia con le persone più care, il mio compagno e mia madre. Era previsto che loro mi avrebbe accompagnato alla seconda visita medica, quando era previsto che mi sarebbero stati tolti i tamponi”.
Spiega il prof. Giampietro Ricci : “La paziente soffre da molti anni di otosclerosi bilaterale . Si interviene chirurgicamente se si vuole eliminare l’apparecchio acustico ,che per una donna giovane rappresenta pur sempre un problema di natura estetica, con diretta incidenza sulla qualità di vita. L’intervento non è straordinario- aggiunge il direttore della struttura di Otorinolaringoiatria , a Perugia ne eseguiamo circa sessanta all’anno, anche perché in Italia i centri dove si esegue questo intervento sono davvero pochi. La paziente di Roma effettivamente è arrivata alla nostra osservazione scoraggiata dopo tanti consulti e pareri sfavorevoli all’intervento chirurgico”.
L’intervento cui la giovane donna è stata sottoposta consiste nell’applicazione di una protesi a pistone della lunghezza di 4,5 millimetri che ha la staffa, uno dei tre ossicini dell’orecchio, ed ha comportato un ricovero ospedaliero di due giorni. Simonetta, impiegata amministrativa in una centro medico privato della capitale tra sei mesi tornerà a Perugia per l’intervento chirurgico all’orecchio destro :” Qui ho trovato chi ha saputo ascoltarmi e restituirmi la voglia di vivere. Ho scelto questa strada non tanto per valorizzare la mia femminilità , anche se non nascondo di aver riprovato il piacere di allontanare i capelli dalle orecchie dopo tanto tempo. A trarne giovamento sarò io come persona, la mia vita tornerà ad essere quella di prima, ed è per questo che desidero condividere la mia con quanti credono nella buona sanità”.