Gli ex lavoratori Eurospar riassorbiti da Conad, domani le nuove aperture
Hanno ritrovato il sorriso e tirato un sospiro di sollievo gli oltre 100 lavoratori dei sette punti vendita umbri ex Eurospar, oggi acquisiti dai soci di PAC 2000A Conad, con il sostegno della cooperativa. Dopo la chiusura dei punti vendita appartenenti alla società aretina DueGi facente capo a Cadla, infatti, per loro era iniziato il ‘calvario’ della mobilità e della cassa integrazione. Al termine della trattativa condotta dalla cooperativa di Ponte Felcino, però, sei punti vendita dell’Umbria, sono stati riaperti sotto le insegne Conad, il settimo sarà un discount a insegna Todis. Da rimarcare, inoltre, che, non solo, tutta la forza lavoro è stata riassorbita ma addirittura incrementata in maniera rilevante, diradando così le nubi che si erano addensate sul futuro dei lavoratori.
Dopo i Conad di Terni, Trestina, Cerbara e Castiglione del Lago, infatti, con le aperture di domani, mercoledì 22 ottobre, del Conad Superstore di Ponte San Giovanni di Perugia e del Conad di Ciconia a Orvieto si avvia a conclusione questo caso che ha tenuto in ansia tanti lavoratori e le loro famiglie. Ultimo dei sette punti vendita a riaprire, a metà novembre, sarà quello di Santa Maria degli Angeli di Assisi che andrà sotto l’insegna Todis.
“Siamo davvero soddisfatti della conclusione positiva di questa vicenda – commentano da PAC 2000A Conad – perché con questa operazione abbiamo ampliato e rafforzato la nostra rete associata e nel contempo abbiamo permesso ai punti vendita di rialzare le saracinesche, di mantenere i livelli occupazionali senza neanche un licenziamento, e di avere una spinta in più data dalle nuove assunzioni. Questo, cioè, ci permetterà di rafforzare la nostra leadership in Umbria e di far tornare in attività, ritrovando il proprio impiego, chi, solo pochi mesi fa, si era trovato nella drammatica posizione di aver perso il posto”. “Dare una possibilità a questi lavoratori – continuano da PAC 2000A Conad – significa dare una speranza e un futuro ad altrettante famiglie e dare un concreto sostegno all’economia della nostra regione”.
Un intervento, quello sotto la guida di PAC 2000A, che si affianca a quello condotto in Toscana dall’altra cooperativa aderente al consorzio Conad, Conad del Tirreno, che, con la sua società Astrea, ha acquisito 16 punti vendita a insegna Despar ed Eurospar, sempre facenti capo a Cadla DueGi. Quindici in Toscana e uno nel Lazio. Negozi riaperti a marchio Conad e, anche in questi caso, con il totale riassorbimento dei circa 250 lavoratori impiegati.