Perugia, il cardinale Gualtiero Bassetti ha benedetto il nuovo oratorio di Ponte Felcino
PERUGIA – “Gesù vi conosce e vi chiama uno per uno, non vi lascia mai soli e vi difende dai lupi rapaci, magari travestiti da agnelli, che vorrebbero togliervi quello che di più bello avete nella vita: la vostra gioia e la vostra innocenza”: con queste parole, rivolte a tantissimi bambini, giovani e adulti, il cardinale Gualtiero Bassetti ha benedetto ieri pomeriggio il nuovo oratorio parrocchiale di Ponte Felcino e Villa Pitignano, nell’immediata periferia nord di Perugia che conta oltre 12 mila abitanti, intitolato a Danilo Riccini, un giovane del posto che perse la vita facendo sport in montagna.
“Il cuore di Danilo – ha sottolineato il cardinale – continuerà a battere attraverso questo luogo, dove tutti devono sentirsi accolti come a casa loro. Quest’oratorio, ha proseguito il porporato, possa essere l’ovile, dove tutti possano crescere e formarsi per essere i cittadini di domani”.
L’oratorio – spiega un comunicato della diocesi – è stato realizzato ampliando il pre-esistente teatro-ricreatorio parrocchiale, punto di riferimento socio-aggregativo dell’intera zona per decenni, edificato prima della seconda guerra mondiale dalla nobildonna Caterina Sereni Bonucci. La stessa nobildonna aveva già realizzato la scuola materna che ancora porta il nome del marito Lucio, affidandone la guida alle suore della Congregazione delle Apostole del Sacro Cuore. Il teatro, dismesso da anni, è stato ampliato e ristrutturato grazie al sostegno della Cei, delle due parrocchie e di diversi privati benefattori. All’inaugurazione era presente anche l’assessore comunale Edi Cicchi.