Perugia, il sottosegretario Bocci incontra le associazioni: “Grazie per il vostro impegno”
PERUGIA – Ieri, nella sala interna del Circolo ARCI di Balanzano, il sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci ha incontrato, in una serata di confronto, i rappresentanti delle associazioni dei territori di Ponte San Giovanni, San Martino in Campo e San Martino in Colle.
L’occasione è nata su iniziativa del Partito Democratico, che ha voluto incontrare le associazioni prima dell’inizio della campagna elettorale.
Dopo l’introduzione di Elena Ranfa, segretario del Circolo di Ponte san Giovanni, si sono alternati sul palco, in un confronto diretto con il sottosegretario i presidenti di numerose associazioni impegnate in ambiti anche molto diversi tra loro.
C’è stato spazio, così, per le riflessioni della Caritas, della Croce Bianca e dell’associazione Alice che si preoccupa di fornire assistenza alle persone colpite da ictus. Sono intervenute le Pro loco territoriali, le associazioni sportive e quelle dei genitori di tutti i territori coinvolti.
In un clima disteso e pacato, seppur la rilevanza dei temi e le rivendicazioni fossero spesso più che concrete, le associazioni hanno lamentato gli ostacoli posti dalla burocrazia all’impegno volontario e hanno chiesto a gran voce il sostegno della politica nelle sfide che affrontano quotidianamente individuando negli attori politici un punto di interlocuzione e di confronto di cui si avverte la mancanza.
Le conclusioni sono state affidate, come da copione, all’On. Bocci che ha ribadito come la volontà di adottare degli impegni sia strettamente connessa agli ambiti di competenza e che quindi le questioni comunali sono da riportare all’amministrazione. Questo non giustifica, ma anzi peggiora, la gravità degli impedimenti che la pubblica amministrazione fa gravare sulle associazioni.
Nel suo discorso, il sottosegretario ha parlato del peso della burocrazia e dell’amministrazione e di quanto siano dannose, poiché impediscono alla buona volontà dei cittadini di colmare lacune dell’amministrazione (come nel caso di Croce Bianca, Alice e Caritas). Di contro è stato descritta come lodevole la presenza delle associazioni sul territorio che contribuiscono a rendere più saldi i legami sociali e a mettere in sicurezza, attraverso il presidio costante, ampie zone del territorio.