Perugia, nuove regole per la musica della movida
PERUGIA – A Palazzo dei Priori l’argomento su cui si dibatte, soprattutto dalle parti dell’assessorato al Commercio, è quello di coniugare le esigenze degli abitanti del centro storico e quelle della movida, di un centro storico vivo e che prova a ripartire. Alcuni sentieri appaiono già tracciati. La prima strada, meno probabile ma aperta, è quella di un ritocco al Regolamento comunale in materia di inquinamento acustico che è stato approvato nel 2007.
Le altre opzioni, che i ben informati danno quanto mai più probabili, è l’istituzione di fonometri nei locali, in grado di controllare il livello dei decibel. Oppure steward che abbiano il compito di gestire gli avventori, diventando punto di riferimento della clientela. In questo quadro ha di certo un peso il nuovo assetto della Ztl.