Perugia, Romizi prova a ricompattare la maggioranza: subito tre gruppi di lavoro
PERUGIA – La maggioranza di centrodestra e civici va avanti. E’ la decisione del supervertice di Palazzo dei Priori, che ha visto confrontarsi sindaco, giunta e consiglieri su questo primo scorcio di mandato, caratterizzato da qualche turbolenza. Il sostegno all’esecutivo, pur tecnico, c’è, perché – è la convinzione – Romizi sta ridando un futuro alla città. Quindi nessuna richiesta di rimpasto.
Non sono mancati però i punti politici segnalati al sindaco, su cui il giovane Romizi sarà presto chiamato ad intervenire. La maggioranza ha fatto presente che due super dirigenti dell’era Boccali, imputati spesso degli errori della giunta di centrosinistra, sono ancora al loro posto. Il riferimento era al comandante della polizia municipale Capponi e al manager della mobilità Naldini. Anche su questi nomi, per la maggioranza, serve discontinuità e rotazione. Ma è stato chiesto anche un maggior decisionismo, piuttosto che abbandonarsi alla manutenzione dell’esistente. Romizi ha quindi lanciato tre gruppi di lavoro attraverso cui raccogliere progetti su urbanistica, macchina comunale e riforme per la città come mobilità, viabilità e infrastrutture. Un modo per coordinare meglio l’azione amministrativa ed evitare di andare in ordine sparso. Il primo banco di prova per testare questa “ritrovata” sintonia è il consiglio comunale di lunedì. All’ordine del giorno della seduta convocata per le 15.30 c’è lo “stato di attuazione delle linee programmatiche dell’amministrazione”.
