Question time in consiglio comunale, i grillini: “Terni città in ostaggio, dimissioni subito”
TERNI –“Terni città in ostaggio, dimissioni subito”. Questo il cartello esposto dai grillini durante il question time nella sala consiliare di Palazzo Spada.
Una prima seduta alquanto “infuocata”, subito dopo l’inchiesta sugli appalti comunali, che vede ancora ai domiciliari il primo cittadino di Terni.
Il 17 maggio è in programma il prossimo consiglio comunale. Un appuntamento che si prevede già “turbolento” poichè si discuterà del buco di bilancio da 58 milioni di euro.
Il prefetto di Terni, Angela Pagliuca, ha spiegato – su richiesta del presidente del consiglio comunale Giuseppe Mascio e del segretario Giuseppe Aronica – che le sedute della massima assise cittadina potranno avere luogo anche con 32 consiglieri piuttosto che 33.