Rapporto Urbes: le ternane si laureano prima e più dei maschi
TERNI – Le donne ternane si laureano prima e di più dei maschi anche se poi trovare un lavoro diventa un’impresa. Nel rapporto Urbes – al quale ha partecipato il Comune di Terni – sono analizzati 64 indicatori statistici per misurare il livello di benessere urbano della città.
Dai dati emerge anche che i ternani hanno una speranza di vita alla nascita pari a 79,6
anni per i maschi e 84,3 per le femmine.
Negli ultimi anni si sta assistendo,
però, ad una preoccupante crescita della mortalità degli ultra 65enni per malattie del sistema nervoso e Terni risulta tra le città italiane che hanno avuto il maggiore incremento: +11% di casi in soli 5 anni.
La popolazione ternana e gli umbri, in genere, ha un titolo di studio mediamente più elevato rispetto alla media nazionale e nel tempo è cresciuto sia il numero di diplomati che di laureati.
Infatti le giovani laureate, che sono il
35,6% delle 30-34enni, superano di 12,6 punti percentuali i coetanei maschi.
Purtroppo il possesso di un titolo di istruzione elevato non incide poi sulla situazione lavorativa che a Terni, come del resto in tutto il paese, appare critica e caratterizzata da un peggioramento
soprattutto nell’arco degli ultimi cinque anni.
Nonostante ciò, a Terni gli indicatori relativi all’occupazione risultano tendenzialmente migliori che nel resto della regione.
Infatti l’occupazione femminile negli ultimi 10 anni è cresciuta di quasi 5 punti percentuali.
Quanto alla sicurezza sul lavoro risultano in calo gli infortuni mortali, anche se il dato nazionale permane comunque più basso.
Strettamente connessa alla situazione lavorativa vi è quella economica e gli indicatori di tale ambito riflettono il momento di crisi e la difficile situazione finanziaria in cui versano le famiglie, costrette sempre più a indebitarsi per far fronte alle spese.