Riabbracciano i familiari il ragazzino di Gubbio e il 30enne scomparsi di casa, rintracciati entrambi a Perugia
PERUGIA – La polizia è stata impegnata ieri sera su due casi di persone scomparse. Nel primo caso, l’allarme era partito da Gubbio, visto che un minore straniero ivi residente ieri pomeriggio, dopo aver preso una brutta nota a scuola, si era recato a Perugia senza avvertire i genitori.
Questi ultimi, quando non lo hanno visto tornare a casa, si sono spaventati ed hanno avvertito le forze dell’ordine. Immediatamente sono scattate le ricerche, coronate da successo quando la volante ha trovato il ragazzino in Piazza Partigiani.
Agli agenti il minorenne ha confermato di aver trascorso tutto il pomeriggio nel capoluogo e che tuttavia si era trovato in difficoltà per il fatto di aver raggiunto il terminal bus soltanto quando era già partito l’ultimo mezzo per Gubbio. Il ragazzo è stato accompagnato in Questura e poi riaffidato ai genitori.
Nel secondo caso, invece, è stato rintracciato un trentenne laziale che da qualche giorno aveva fatto perdere le sue tracce. Il giovane, sofferente di depressione, non aveva avvisato nessuno dei suoi cari dell’intenzione di allontanarsi, sicché i genitori si sono messi in allarme.
Anche in questo caso la vicenda si è conclusa bene, visto che la Volante ha trovato l’uomo in un albergo di Monteluce.
Il giovane era in buone condizioni fisiche anche se, nell’immediato, non ha dato particolari spiegazioni circa il suo comportamento, limitandosi a dire che non sta attraversando un buon periodo e che perciò aveva deciso di starsene un po’ per i fatti propri.
In ogni caso, la polizia ha subito avvisato la famiglia del ritrovamento del 30enne, che in tarda serata ha riabbracciato i suoi cari.