Ricostruzione post sisma, 63 milioni di euro per l’Umbria: si parte con le opere pubbliche
Via alla ricostruzione post sisma delle opere pubbliche e beni culturali in Umbria. Prevede interventi per un importo complessivo di 30 milioni e 961 mila euro il programma dei primi interventi approvati dalla “cabina di regia” della struttura commissariale, presieduta da Vasco Errani. Lo riferisce una nota dell’Ansa.
Gli interventi riguarderanno municipi, strutture socio-sanitarie, caserme, cimiteri, strutture pubbliche a destinazione produttiva, dissesti idrogeologici, viabilità e beni culturali.
E’ stato approvato anche il secondo stralcio del programma di ricostruzione di edifici scolastici danneggiati, per ulteriori circa 32 milioni di euro. Nella stessa riunione è stato approvato anche il secondo stralcio del programma di ricostruzione di edifici scolastici danneggiati, per un ulteriore importo di circa 32 milioni di euro.
Tra i beni oggetto di ricostruzione, per cui è previsto il finanziamento ci sono i palazzi comunali di Cascia, Norcia, Preci, Cerreto di Spoleto, Sellano, Campello sul Clitunno e Castel Ritaldi.
Tra le scuole, il liceo Battaglia di Norcia, l’istituto magistrale Pieralli di Perugia, il Ciuffelli di Todi, la palestra comunale di Costacciaro e quella a della scuola Oberdan di Terni.
“Con il via libera a questi programmi – ha detto la presidente della Regione, Catiuscia Marini – avviamo concretamente l’opera di ricostruzione di una importante parte del patrimonio pubblico. Ci attende ora un lavoro serrato e molto impegnativo per attivare tutte le procedure e dare così immediato avvio a tutti gli interventi di nostra competenza nei vari settori”.