Rissa Quintana, ipotesi Daspo per i cinque indagati: Innocenzi rischia l’esclusione

Per ora sono state identificate cinque delle dieci persone coinvolte nella rissa di domenica sera sulla tribunale centrale del Campo de’ li Giochi di Foligno, in occasione delle prove ufficiali della Giostra della Quintana. Una rissa che ha coinvolto la scuderia di Luca Innocenzi e alcuni rionali del Morlupo. La Procura della Repubblica di Spoleto ha aperto un fascicolo sulla vicenda ed è in attesa di ulteriori comunicazioni da parte degli investigatori del Commissariato di polizia di Foligno. Tra i cinque indagati ci sarebbe anche Luca Innocenzi che rischia seriamente di essere escluso dalla prossima sfida della Giostra prevista per sabato 17 giugno. Sull’episodio di domenica sera si pronuncerà anche la Commissione Giustizia e Disciplina dell’Ente Giostra che potrebbe decidere sanzioni pesanti sui responsabili della rissa. Innocenzi potrebbe quindi essere oggetto di un provvedimento di sospensione. Ma i rischi per i cinque identificati e denunciati sono elevati anche sul fronte ordine pubblico. Sugli indagati pende infatti l’ipotesi di Daspo, un provvedimento che il Questore di Perugia potrebbe assumere già nelle prossime ore. Nel frattempo l’Ente Giostra, con una nota, ha condannato l’intera vicenda esprimendo ” la più profonda e netta condanna di ogni violenza” ricordando che “tali episodi sono in totale contraddizione con i valori della nostra Festa e con la vera cultura quintanara”. Domenico Metelli, presidente dell’Ente Giostra, si è detto “profondamente deluso e amareggiato, come tutto il popolo della Quintana, per quanto accaduto domenica”.