Safer Internet Day, l’Umbria non è immune dal Cyberbullismo
PERUGIA – Dodici casi di pedopornografia, otto perquisizioni e sei denunce, 102 spazi web monitorati e 47 inseriti nella black list. Quattro i casi di cyberbullismo in una regione che sembra una isola felice. Sono i dati diffusi dal Compartimento Polizia postale e delle comunicazioni per l’Umbria nel giorno del Safer Internet Day, relativi al 2016. Diverse le iniziative messe in campo per oggi dalla Polizia postale e delle comunicazioni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che hanno organizzato workshop sul tema del cyberbullismo negli Istituti scolastici delle province di Perugia e Terni.
Un’edizione speciale di “Una vita da social” che prevede workshop in contemporanea il 7 febbraio presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. Gli operatori della Postale incontreranno circa 60mila ragazzi in occasione del Safer Internet Day, con lo slogan “Sii il cambiamento, uniti per un internet migliore”. L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.
La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca è assolutamente determinante. Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – ormai celebrata in oltre 100 paesi e da quest’anno anche giornata nazionale sul bullismo e cyberbullismo – sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro consapevole e responsabile della rete. Fondamentali quindi gli incontri e la sensibilizzazione nelle scuole. Nel 2016 sono stati effettuati incontri in 35 istituti, con circa 5000 studenti coinvolti, 550 docenti e 200 tra adulti e genitori” – dichiara Anna Lisa Lillini, Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Umbria.
“Sempre di più prevenzione e formazione si rivelano gli strumenti più efficaci per evitare che i giovani cadano nella trappola del web e per far sì che gli adulti (genitori, educatori, ecc.) prendano coscienza dei mezzi a loro disposizione per proteggere e difendere i ragazzi dai pericoli del web. Gli istituti scolastici coinvolti negli incontri del 7 febbraio sono per la provincia di Perugia l’ITET A.Capitini – V.Emanuele II – A.Di Cambio nonché la scuola secondaria di I° grado G.Pascoli e per la Provincia di Terni l’Istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo” – Terni.
In particolare l’incontro che si terrà a Perugia, presso la Sala Congressi Aldo Capitini, è frutto della sinergia messa in piedi dalla Prefettura di Perugia che ha coinvolto oltre alla Polizia di Stato e all’Ufficio Scolastico Regionale, la Regione dell’Umbria, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, il Comune di Perugia, il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Perugia, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, l’Azienda Sanitaria Locale Umbria1, l’Associazione di volontariato “Basta il cuore”, l’Associazione giuridica “Contrajus”.
Nel corso dell’evento verrà trasmesso un docu-film sulla tematica del cyberbullismo al quale seguiranno gli interventi della Polizia Postale e delle Comunicazioni dell’Umbria con il funzionario Dr. Mirko Pellegrino, dell’A.C. Perugia Calcio con il Presidente Dr. Massimo Santopadre e dell’Associazione “Basta il cuore” con la psicologa D.ssa Daniela Ciccarelli. Preme ricordare che la Specialità è presente anche sulla Rete”, continua Lillini “con consigli utili che possono essere reperiti sul sito poliziadistato.it e su quello del commissariatodips.it, oggi anche attraverso l’App scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone o su tablet, sia per il mondo Apple che Android”.