Scandalo “Racchettopoli”, assolto Roberto Goretti
PERUGIA – Tutto bene quel che finisce bene. Il tribunale di Cremona ha assolto il responsabile dell’area tecnica del Perugia Calcio Roberto Goretti dall’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva “perchè il fatto non sussiste”. Lo scandalo di riferimento è denominato “Racchettopoli”, che mette in evidenza un giro di scommesse legate al tennis. Verdetto assolutorio anche per gli ex tennisti Potito Starace e Daniele Bracciali. La sentenza è stata pronunciata nella città lombarda dal collegio presieduto dal giudice Francesco Beraglia con a latere i colleghi Giulia Masci ed Elisa Mombelli.
Per i tre imputati le richieste formulate dal pm Carlotta Bernardini erano state tutte di condanna: tre anni per Goretti, due anni e otto mesi per Bracciali e due anni e sei mesi per Starace.
Tra circa novanta giorni verrà depositata la motivazione della sentenza. Nel frattempo il dirigente del Grifo avrà la possibilità di operare sul mercato con maggiore serenità.