Scompare Giorgio Pressburger, fu assessore a Spoleto
SPOLETO – E’ scomparso Giorgio Pressburger, intellettuale esponente della cultura mitteleuropea, eclettico scrittore e regista e, in Umbria, assessore a Spoleto dal 1995 al 1998. A ricordarlo il sindaco Fabrizio Cardarelli e l’assessore alla Cultura Camilla Laureti: “Con la scomparsa di Pressburger – dicono – il mondo della cultura perde uno dei più raffinati intellettuali italiani, splendido cantore dei valori della Mitteleuropa, personalità di ingegno poliedrico e di sensibilità cosmopolita che Spoleto ha avuto l’onore di avere come assessore alla cultura, un ruolo che ha saputo interpretare con grande impegno e passione”.
“Dal 1995 al 1998, gli anni del suo incarico come assessore, ha saputo dar vita ad eventi ed occasioni culturali di valore assoluto. Fondamentale è stato il suo contributo per far tornare la Biblioteca nella sede storica di Palazzo Mauri. Con Spoleto Pressburger ha mantenuto sempre uno speciale legame. Lo dimostrano le tante iniziative che lo hanno visto protagonista, tra cui le importanti collaborazioni artistiche con una delle maggiori istituzioni culturali della città, il Teatro Lirico Sperimentale. Il Comune lo ricorderà con una serie di iniziative in suo onore. Alla famiglia giungano le condoglianze da parte di tutta la città di Spoleto”.
C’è anche il ricordo della presidente dell’Assemblea legislativa Donatella Porzi: “Esprimo, a nome mio e di tutta l’Assemblea legislativa dell’Umbria, profondo cordoglio per la scomparsa dello scrittore e regista Giorgio Pressburger”. “Intellettuale raffinato ed eclettico, Pressburger è stato espressione della migliore civiltà e cultura mitteleuropea. L’Umbria – prosegue la presidente Porzi – lo ha conosciuto da vicino e lo ricorda come assessore al Comune di Spoleto dal 1995 al 1998 durante il quale periodo lasciò il segno attraverso eventi di assoluto valore.
“Con la morte di Giorgio Pressburger perdiamo non soltanto uno straordinario scrittore e drammaturgo, europeista convinto, ma anche un grande amico dell’Umbria, terra che ha amato e cui era profondamente legato”. E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, esprimendo “profondo cordoglio” per la scomparsa dello scrittore. “Giorgio Pressburger è stato un protagonista della storia letteraria italiana ed europea e l’Umbria ha avuto il privilegio di essere stata per molto tempo una delle sue terre di adozione. Lo ricordo, oltre che come fine scrittore, anche come uomo impegnato nelle istituzioni, quando negli anni novanta l’amministrazione comunale di Spoleto lo ha avuto come assessore alla cultura. Importanti, e di notevole valore artistico, le sue collaborazioni con il Teatro Stabile dell’Umbria e con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto”.