Modena – Sir Perugia 3 – 0. Lucas e Ngapeth implacabili, ma non è finita
Questa DHL Modena si è dimostrata, almeno per quanto riguarda questa gara 1, troppo forte, specialmente con un servizio che ha messo a più riprese in difficoltà la difesa bianconera. Peccato perché l’avvio era stato davvero buono, con i Block Devils che sembravano essere riusciti a prendere le misure all’avversario, ma quando quest’ultimo ha come detto iniziato a tarare la battuta con i vari Lucas e Ngapeth, gli spauracchi che tutto il pubblico perugino temeva alla vigilia, per i Block Devils non c’è stato niente da fare. E’ stato proprio questo il fondamentale che ha deciso la partita, con Perugia che non ha saputo forzare il necessario, dando la possibilità ai padroni di casa di colpire in modo continuo ed incessante. E alla fine il 3-0 maturato al Palapanini è più che giusto, anche se è ovvio che non sarebbe altrettanto corretto fasciarsi la testa. Giovedì i canarini dovranno venire al Palaevangelisti e sicuramente i Block Devils, spinti da un pubblico che si preannuncia incandescente (già esauriti da giorni tutti i biglietti), tenteranno di reagire e di riportare subito la serie in parità.
SIR, BUONA PARTENZA POI IL BUIO – Il rammarico principale come già detto nell’introduzione è per quanto accaduto nel primo set. Perugia sembra scendere in campo con la testa giusta, incurante della bolgia preparata da giorni dai tifosi modenesi. L’inizio è equilibrato, poi i bianconeri centrano il primo allungo, portandosi sul 12-7. La squadra di Boban Kovac sembra confermare quanto di buono fatto vedere nelle precedenti esibizioni, ribattendo colpo su colpo che questa sera ha dimostrato di essere chiaramente di rango superiore, ma quando al servizio di presenta il brasiliano Lucas il film della serata cambia notevolmente. La difesa perugina va in affanno e non riesce a riorganizzarsi, cosicché il sorpasso, completato poi da Ngapeth e Bruno (autore quest’ultimo di tre ace consecutivi), è presto realtà (14-13). La strada verso il punto dell’1-0 è così tracciata e Modena chiude piuttosto agevolmente sul 25-19. Nel secondo parziale le cose non migliorano e tra le fila bianconere subentra un certo nervosismo, soprattutto in occasione di un videocheck sul 20-15 per gli emiliani chiamato contemporaneamente ad un cambio effettuato da Perugia. Kovac protesta beccandosi poi un cartellino rosso, cosicché Modena può approfittare di questo stato di tensione bloccando il tabellone sul 25-17.
TERZO SET, IL CUORE NON BASTA – Con le spalle al muro la Sir torna a fare la Sir, cercando di dare fondo alle energie rimaste per riaprire la partita. Ci riesce soltanto in parte, combattendo su ogni palla, ma dovendosi inchinare ancora una volta agli ace potentissimi degli assi gialloblù. Nonostante questo Buti e compagni riescono a portare il parziale ai vantaggi, risolti ancora una volta da una battuta vincente di un Lucas veramente imprendibile. 27-25 il conto finale del set, che consente a Modena di condurre quindi la serie sull’1-0.
DELUSIONE SIRMANIACI – La carica dei 500 non è servita a modificare un verdetto per certi versi prevedibile vista la differenza di valori in campo. Erano davvero tanti i Sirmaniaci che hanno formato un serpentone di pullman e auto private che hanno raggiunto Modena, incitati anche da un perugino doc, il libero della Sir, Andrea Giovi, che aveva provveduto a scaldare il clima alla vigilia della gara con questo messaggio: “Cari tifosi della Sir possiamo vincere finalmente lo scudetto”. E l’ottimismo, nonostante questo pesante ko, non svanirà di certo, almeno fino a giovedì, quando proprio i supporters saranno chiamati a fare la loro parte, già molto ben riuscita in semifinale.
DHL MODENA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA = 3-0
(25-19, 25-17, 27-25)
MODENA: Ngapeth 14, Saatkamp 11, Vettori 10, Petric 9, Bossi 6, Mossa de Rezende 5, Rossini (L1), Sartoretti 1, Sens Thiago. N.E. – Nikic, Casadei, Sighinolfi, Soli, Donadio (L2). All. Angelo Lorenzetti e Lorenzo Tubertini.
PERUGIA: Atanasijevic 15, Kaliberda 10, Russell 7, Birarelli 4, De Cecco 4, Buti 3, Giovi (L), Dimitrov, Elia, Fromm, Tzioumakas. N.E. – Fanuli, Holt. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
Note – Spettatori 5’054 Incasso 68’688 euro.
Durata dei set: 26’, 29’, 38’.
Arbitri – Sandro La Micela (TN) ed Omero satanassi (RA).
DHL (b.s. 11, v. 14, muri 5, errori 9).
SIR (b.s. 12, v. 4, muri 6, errori 9).