Sisma, la ricostruzione come occasione di rilancio economico e turistico: a Foligno il primo workshop
FOLIGNO – Fornire soluzioni progettuali per il rilancio economico e turistico dei territori colpiti dal sisma: questo l’obiettivo del primo workshop dedicato a come trasformare la ricostruzione in opportunità di sviluppo. L’evento si chiama “Terremoto e Smartland” ed in programma a Foligno il 21 marzo, a partire dalle ore 9, nella Sala Rossa di Palazzo Trinci. La giornata di studi è stata organizzata dal Centro Studi Città di Foligno e promossa dalla Regione Umbria, dal Comune di Foligno, dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia e dall’Istituto Nazionale di Urbanistica sezione Umbria. L’idea è quella di superare la semplice prevenzione ristretta alla vulnerabilità edilizia e rivolgersi all’intero sistema territoriale muovendosi in un contesto che sappia scongiurare il rischio dello spopolamento delle aree interne caratterizzate da piccoli centri storici, veri e propri presidi per la buona manutenzione del territorio. L’imperativo è “trasformare la ricostruzione” in un grande progetto di sviluppo territoriale che sappia coniugare sicurezza a benessere, accessibilità ad inclusione sociale, efficienza e produzione locale, dove la dotazione di servizi per nuove popolazioni che potrebbero insediarsi diventi la buona regola per la costruzione di una smart land.
Il workshop sarà aperto dai saluti istituzionali di Nando Mismetti, Sindaco di Foligno, Franco Moriconi, Rettore dell’Università di Perugia, Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, Nicola Alemanno, Sindaco di Norcia, Giuseppe Saccomandi, Direttore Dipartimento di Ingegneria, Giovanni Patriarchi, Assessore del Comune di Foligno, Mario Margasini, Direttore Centro Studi, Veronica Benedetti, Ordine degli Architetti di Perugia e Roberto Baliani, Presidente Ordine Ingegneri di Perugia.
I lavori proseguiranno poi con le relazioni introduttive di Paolo Verducci, Direttore del master Progettare Smart Cities, Federico Golla, Presidente Siemens Italia Spa, azienda che collabora attivamente al Laboratorio Smart Cities di Foligno, Massimiliano Sterpinetti, AD K-Digitale Srl, e Alfiero Moretti, Dirigente Servizio Organizzazione e Sviluppo Protezione Civile Umbria. Seguiranno poi le relazioni specialistiche di Alessandro Bruni, Presidente INU Umbria, Stefano Ciurnelli, Presidente TPS Srl, Franco Cotana, Professore Unipg e Direttore CRB e Giampiero Bambagioni, Economista e Professore dell’Università Roma “La Sapienza”. Le conclusioni spetteranno al Direttore della Protezione Civile Umbria, Diego Zurli e a Federico Golla, Presidente Siemens Italia Spa.