Spello, terremoto, inagibili il 25% degli edifici controllati

SPELLO – Su 200 edifici controllati dopo il sisma, 50 risultano inagibili: il 25 per cento delle strutture controllate, mentre in tutto sono 483 le richieste di sopralluogo avanzate dai cittadini. Accade a Spello, dove proseguono gli accertamenti da parte dei tecnici della Regione Umbria abilitati alla rilevazione dell’agibilità degli edifici dopo il terremoto del 30 ottobre scorso.
Le persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni e che si trovano costrette a sistemazioni di emergenza, possono richiedere il contributo di autonoma sistemazione, compilando l’apposita domanda che è scaricabile dal sito del Comune o da quello della Regione Umbria.
Si ha diritto a tale contributo fino a quando non saranno terminati gli interventi di pristino nell’abitazione o non si sarà trovata un’altra soluzione definitiva, secondo tempistiche e modalità fornite dalla protezione civile.
A Spello le strutture ricettive che hanno confermato la disponibilità ad accogliere temporaneamente i cittadini con abitazioni inagibili sono l’Agriturismo Due Torri e l’Hotel del Prato.
Il sindaco, Moreno Landrini, ha lanciato un appello alla città: “Vorrei invitare chi possiede abitazioni sfitte nel territorio comunale a metterle a disposizione, dietro regolare remunerazione, di coloro che a causa del sisma sono per ora costretti a lasciare la propria casa. In questo momento di difficoltà è importante che la comunità rimanga unita e dimostri senso di solidarietà comunicando tempestivamente le varie disponibilità al nostro ufficio Servizi sociali”.
Per ogni comunicazione in merito è possibile contattare il responsabile dei servizi sociali Mauro Felicetti (0742. 300045) e Maila Benedetti ( 0742.300057), mentre per le informazioni relative ai sopralluoghi l’Ufficio Urbanistica (0742.300067).

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