Spoleto, i danni del terremoto al turismo si combattono con don Matteo
SPOLETO – Si torna al tavolo per far ripartire le riprese di “Don Matteo 11”. Tutti i protagonisti, dal Comune a Confcommercio, da ConSpoleto alla LuxVide, si vedranno tra due settimane. Si dice fiducioso Tommaso Barbanera, presidente dei commercianti, che minimizza anche le voci di una località toscana in lizza proprio con Spoleto. “Se le riprese ripartiranno a marzo – dice Barbanera – sarà un buon viatico per la prossima stagione turistica”. Anche perché il settore, sottolinea Barbanera, è in difficoltà dopo la scossa del 30 ottobre.
“Spoleto è nel cratere del sisma – dice Barbanera – ma, pur avendo perso una gran fetta di turismo le nostre attività non hanno benefici fiscali riconosciuti invece ad altri. Ora viviamo in un limbo. Essere rientrati nel secondo cratere consente al Comune di sforare il patto di stabilità e ai privati di avere contributi per le seconde case danneggiate ma non c’è nessuna agevolazione fiscale per le imprese. Abbiamo chiesto al sindaco almeno di posticipare i pagamenti dei contributi locali, ma ancora non ha risposto”. L’auspicio di Barbanera è che si possa superare presto l’etichetta di “terremotati”.