Spoleto, l’azienda costruttrice chiede 7 milioni di danni al Comune per i palazzi della Posterna
SPOLETO – Dopo la sentenza, che aveva riconosciuto i Palazzi della Posterna come un abuso edilizio, adesso in Comune arriva la richiesta di risarcimento danni. L’azienda costruttrice ha chiesto sette milioni di euro al Comune, reo di aver rilasciato il titolo edilizio e dell’approvazione del piano attuativo, giudicati illegittimi dalla Corte di Cassazione che ha disposto la demolizione e ha condannato per abuso anche il legale rappresentante dell’azienda.
Non appena però il giudice di esecuzione della sentenza dovesse avviare le pratiche per la demolizione, la richiesta di danno potrebbe lievitare, arrivando a 27 milioni di euro. Intanto l’azienda si prepara alla controffensiva e, con l’avvocato Pasquale Medina, che ha presentato un ricorso alla Corte di Strasburgo.