Terni, AsmLab in alto mare: il consiglio comunale ritira l’atto di costituzione
TERNI – L’AsmLab e con essa la speranza degli ex lavoratori Isrim di uno spiraglio occupazionale finiscono su un binario morto. Con 17 voti favorevoli e 10 contrari il consiglio comunale ha votato il ritiro dell’atto sulla costituzione di AsmLab proposto dalla giunta.
In precedenza era stato chiesto, dopo alcune sospensioni dei lavori, il rinvio in commissione. Ma questa proposta, avanzata dal presidente del gruppo del Pd Andrea Cavicchioli, era stata bocciata non avendo avuto la richiesta maggioranza assoluta (16 voti a favore, 9 contrari e un astenuto). Per questo i lavori sono proseguiti con l’intervento del sindaco a nome della Giunta fino al ritiro dell’atto chiesto per ulteriori approfondimenti.
I revisori dei conti avrebbero espresso parere contrario all’operazione che non sarebbe conforme ai termini di legge. Il Comune – è stato detto – non può contrarre rapporti di partecipazione con nuove società.
Lo statuto per la costituzione di una nuova società a responsabilità limitata era già pronto. L’Asm aveva annunciato di essere disponibile a investire 350 mila euro e il presidente Carlo Ottone aveva annunciato che entro giugno sarebbe nata la newco. Oggi, al termine di una convulsa seduta del consiglio in cui non sono mancati toni accesi, si è arrivati al ritiro dell’atto.