Terni capitale della Cultura, il Comune avvia la preparazione del dossier
TERNI – Apertura, consultazione, coinvolgimento: è sulla base di queste tre linee guida che il Comune di Terni ha avviato la fase di preparazione del dossier di candidatura a Capitale della cultura 2016 e 2017, che sarà consegnato al ministero dei Beni culturali entro il 15 settembre.
Il percorso è stato illustrato stamani dall’assessore alla Cultura, Giorgio Armillei, che nella predisposizione del
progetto, oltre ad avere un gruppo tecnico e ad uno istituzionale di supporto, invita anche associazioni, imprese e
istituzioni culturali ad affiancarlo.
“Cercheremo di coinvolgere la città nel percorso di avvicinamento al risultato finale, che comunque continuerà anche oltre il 15 settembre” ha spiegato Armillei. I quattro pilastri del progetto saranno la rete delle associazioni, l’impresa culturale e creativa, il Caos e la Biblioteca comunale. Beni culturali e paesaggistici della Valnerina, Papigno, Collescipoli, turismo, Agenda urbana e Smart land altri punti al centro del programma, che potrà contare su un finanziamento di 300 mila euro di risorse locali, oltre a risorse di bandi
regionali e a 1,3 milioni di investimenti per l’adeguamento tecnologico delle strutture previsto proprio da Agenda urbana. In caso di vittoria, poi si aggiungerebbe un altro milione di euro.
“Il tempo è poco, ma lo sfrutteremo al massimo” ha concluso l’assessore, secondo cui l’unico obiettivo “non è quello di vincere, ma invece di costruire un percorso per consolidare e condividere la crescita culturale di Terni”.
La proclamazione della capitale 2016 avverrà il 31 ottobre e quella del 2017 il 31 dicembre. Oltre a Terni, tra le dieci candidate finaliste ci sono Spoleto, Aquileia, Como, Ercolano, Mantova, Parma, Pisa, Pistoia e Taranto.