Terni, il M5S all’attacco: “Il sindaco si dimetta subito, non dopo il piano di riequilibrio”
TERNI – “Gravissimo: apprendiamo da alcuni articoli della stampa locale che il PD avrebbe intenzione di lasciare la guida della città subito dopo l’approvazione del piano di riequilibrio finanziario, legando così le mani ai ternani per il prossimo decennio, indipendentemente da chi governerà”. Il M5S non ci sta e va all’attacco sulle ultime indiscrezioni che vedrebbero il Pd intenzionato ad andare verso le dimissioni del sindaco Di Girolamo.
“Col piano di riequilibrio approvato – e con il riconoscimento dei debiti iscritti – il PD riuscirà nell’intento di legittimare gli sprechi compiuti, sottraendoli alle dirette responsabilità di chi li ha fatti e di chi ne ha ingiustamente beneficiato, contemporaneamente addossando ai cittadini il loro pagamento. Il piano sarebbe quindi attuato da un commissario, che compirà gli atti lacrime e sangue conseguenti. Tra un anno, nuove elezioni, un volto nuovo (o fresco di bucato), e via di nuovo. E se anche dovessero perdere, chiunque governerà Terni avrà le mani legate: più che un Sindaco, sarà un commissario-bis. Salvo poi addossargli le colpe: tanto gli elettori hanno la memoria corta. Noi non ci stiamo! Il Sindaco si dimetta immediatamente, PRIMA dell’esito del progetto del piano al vaglio del Ministero: così il Commissario potrà valutare se e quali debiti fuori bilancio accogliere!”.